Gli olii

L’oliveto dell’azienda consiste in una superficie di 24 ettari (circa 7500 piante) ed è impiantato dal 1991 al 1996. Le varietà degli alberi sono quelle tipiche toscane e cioè: il leccino, il frantoiano, il moraiolo, il correggiolo e come impollinatore è stato usato il pendolino.
Gli oliveti sono ubicati in 3 diverse colline (tutte nel comune di Cinigiano) ed il loro orientamento è in genere sud-est, sud-ovest.

Il sesto d’impianto è di 6×5 metri. Una grande parte dell’oliveto (quella ubicata nel centro aziendale) è irrigata con un impianto a goccia il quale viene alimentato da un laghetto. L’irrigazione viene usata solo in caso di bisogno e cioè come soccorso nelle annate di scarsa piovosità.
La potatura viene attuata a rotazione annuale e la forma è il vaso policonico.
La raccolta delle olive viene effettuata a mano, nel periodo che va dall’inizio alla metà di ottobre a seconda dell’annata, e comunque al momento del cambio di colore, dal verde al nero, per poter ottenere un prodotto con maggior quantità di aromi e di polifenoli. Le olive vengono messe in piccole cassette di plastica e vengono portate al frantoio la sera stessa della raccolta dove vengono frante o la sera stessa o al massimo la mattina successiva.
La frangitura viene effettuata a ciclo continuo e ad una temperatura controllata e comunque non superiore ai 27 gradi. L’olio viene filtrato e poi confezionato sia in lattine di alluminio da 5 litri, sia in bottiglie da 0,75 lt e da 0,25 lt. L’olio ha un’acidità molto bassa, intorno allo 0,1%.
Dal 2011 in poi l’azienda produce due tipologie di olio diverso; una con l’olio estratto da olive di una sola varietà (monocultivar) di frantoio, confezionata solo in bottiglia ed un’altra -la produzione tradizionale- di un blend di leccino, frantoiano, moraiolo, correggiolo e pendolino confezionata sia in bottiglia sia in lattine di alluminio da 5 litri.
Una piccola quantità di olio non si filtra per gli appassionati dell’olio non filtrato.